n. 46 / 15 novembre 2025

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UN PO’ DI COSE NOTEVOLI DA 
QUESTA SETTIMANA DI MUSICA

Ciao!

 Tra pochissimo inizia la Milano Music Week (e pure Linecheck!), quindi per gli appassionati di musica di cose da fare ce ne sono un’infinità. Se ti va di passare a trovarci, anche noi saremo protagonisti in un paio di appuntamenti. Li trovi qua sotto, assieme ai racconti di un musicista psicologo, due dischi che si intrecciano pur esplorando tradizioni molto diverse, la più grande rockstar di Zocca (e no, non stiamo parlando di Vasco) e altro ancora!

A presto!

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10.

C’è ancora (poco) tempo per iscriversi a KING OF PROVINCIA

Spesso va così: vedi una cosa che ti interessa a cui vuoi partecipare, rimandi e poi te ne ricordi quando ormai è troppo tardi. Quindi, per i procrastinatori seriali abbiamo una buona notizia: la scadenza per candidarsi a KING OF PROVINCIA è stata spostata al 23 novembre! Ora però non perdere tempo, clicca qui sopra, iscriviti al contest e scopri come vincere un tour nei migliori club italiani!

9.

Piccolo dei Bnkr44 ha messo la maschera

Il membro dei Bnkr44 ha da sempre un’altra grande passione oltre alla musica: il disegno. Nasce così Stellar Boy, una graphic novel senza parole realizzata nei tempi morti del tour con il suo gruppo. E con una manciata di canzoni a fare da ideale colonna sonora, dove mettersi davvero a nudo.

8.

Linecheck non ha mai smesso di creare connessioni

Dal 17 al 22 novembre va in scena a Milano l’undicesima edizione di Linecheck, conferenza musicale e festival dove di giorno ci si incontra e si affrontano i “temi caldi” della musica. E la sera si suona (molto bene). Lo ha sempre fatto, e lo farà sempre di più: la nostra intervista. 

SGHETTO RECORDS

È appena uscito Transition, il nuovo disco del batterista Joe Allotta, per una neonata etichetta discografica che vale la pena tenere d’occhio: Sghetto Records, label nata a Bologna tra le mura di Sghetto Club, un locale di musica dal vivo diventato in poco tempo un punto di riferimento nella scena musicale locale e nazionale soprattutto per quanto riguarda la cosiddetta black music, dal jazz all’hip hop e mille addentellati.

La missione di Sghetto Records è “portare avanti progetti originali con personalità uniche, mescolando nuove sonorità con i generi derivati dall’eredità musicale afro-americana”. Molti di questi artisti sono passati dal palco del locale, lì si sono formati, incontrati, contaminati. Un “incubatore”, per usare una parola orribile, che ora è diventato anche piattaforma discografica per artisti dal sound innovativo, di Bologna e non solo.

Scopri di più!

7.

Elisa Magnoni meets Giovanni Lindo Ferretti e Massimo Zamboni

Si parla di un ritorno dei CSI, con insistenza, dopo che i CCCP hanno fatto sognare migliaia di italiani increduli di poter tornare a beneficiare della loro poesia live. Intanto noi vi doniamo questo scatto di due protagonisti della doppia epopea, con la testimonianza di chi ha realizzato lo scatto.

6.

Dove trovarci alla Milano Music Week

Siamo alle porte della nona edizione della MILANO MUSIC WEEK, che quest’anno ha come tema “Nuova Generazione”. Tra i tanti panel, incontri e quant’altro, ci siamo anche noi: clicca qui per scoprire quello che farà Rockit durante la settimana. Spoiler: c’entrano De Gregori, la musica classica oggi e un’indagine a cui puoi aiutarci anche tu!

5.

La più grande rockstar di Zocca non è quella che pensi tu

Zocca, paesino in provincia di Modena, non raggiunge i 5000 abitanti, è famosa soprattutto per essere casa di Vasco Rossi. Ma non sono in molti a sapere che qui è nato un altro personaggio incredibile: il suo nome è Maurizio Cheli, fa l’astronauta e questa è la storia di come è finito nell’ultimo disco di Caparezza.

SPEGNI E RIACCENDI

Negli ultimi anni il music business è andato incontro a grandi sconvolgimenti, rapidi e impattanti quanto i cambiamenti tecnologici che li hanno indotti, modificando in profondità modalità produttive e di consumo. Vogliamo analizzare lo stato della discografia oggi – cosa che accade troppo di rado – la parola a chi la musica la fa e a chi l’ascolta, i due pilastri fondamentali di questo meccanismo.

Una survey – divisa in due categorie, appunto: artisti e ascoltatori – del tutto inedita per il panorama italiano, che vuole restituire lo stato d’animo del settore al di là dei numeri, sempre più inutili per capire come stanno davvero le cose. Per rispondere a una domanda semplice quanto essenziale: la musica ci fa ancora felici? E cosa dobbiamo fare affinché lo faccia sempre di più? 

Vogliamo illuminare la situazione attuale e provare a intravedere gli scenari futuri, per il più grande autoscatto mai visto della musica italiana. Grazie se vorrai aiutarci a farlo!

Compila il questionario!

4.

PALCHIBELLI25: l’ospite della semifinale di Milano sarà Dente!

Venerdì 21 novembre c’è l’ultimo appuntamento di Palchibelli prima della finalissima, ed è lì che, oltre ai concorrenti in gara, avremo ospite uno dei nostri cantautori preferiti: Dente. Con lui faremo due chiacchiere, dopodiché ce lo godremo mentre ci suona qualcosa dal suo repertorio. Ah, l’abbiamo detto che è gratis? Ci vediamo là!

3.

Banadisa e Davide Ambrogio nelle terre di nessuno

Sono appena usciti due dischi che hanno molto più in comune di quanto potrebbe sembrare. Da una parte c’è Banadisa, che viene dal Polesine, in Veneto, con il suo Inumana canicola padana; dall’altro il calabrese Davide Ambrogio, con Mater nullius. In entrambi i casi la tradizione – rimasticata ed elaborata – fa da ponte per entrare in contatto con una dimensione ancestrale. Provate ad ascoltarli uno dietro l’altro, e troverete di fronte a voi due terre molto più simili di quanto si possa immaginare.

2.

Pugni: la vita di un musicista psicologo in clinica

Pugni è un cantautore, ma nella vita di tutti giorni fa lo psicologo in una clinica psichiatrica. È qui che entra in contatto con un’umanità incredibile, che troppo spesso non abbiamo il coraggio di guardare. Il racconto delle sue giornate, e di come la musica spesso sia il primo passo della terapia.

1.

“La repressione non ci fermerà”: il racconto dopo il rave party Witchtek di Modena

Quasi tremila persone identificate, nove arrestati dopo il “rave di Halloween” a Modena. Si torna a criminalizzare i free party e dopo il cosidetto decreto Anti-Rave a punirli ancora più severamente. Ma non sarà questo a fermare un movimento, come ci racconta Ana, l’autrice di “Incognita K”.

BUONA ONDA

Abbiamo aggiornato Buona Onda, la nostra playlist col meglio delle uscite di questa settimana. Ascoltala qua sotto!

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